Il mediterraneo è un’ecatombe, il mare della speranza si è
trasformato per l'ennesima volta nel mare della morte, l'ultima traversata di
chi partiva per cambiare vita e invece ha trovato la morte. Settecento morti,
settecento vite spezzate da una tragedia immane, un nuovo Titanic ma senza
clamore mediatico, l'ennesimo barcone pieno di figli di un dio minore, migliaia
di morti ogni anno nel mare più bello al mondo, miglia di vite martoriate
lasciate alla deriva.
Il silenzio viscido di un’Europa cinica e senz'anima, un’Europa
troppo impegnata a discutere su parametri e a chiudersi a riccio su se stessa,
un’Europa che ha dimenticato la solidarietà il sentimento primario per cui era
nata. L'unione europea è troppo impegnata a litigare al suo interno, i tedeschi
che non vogliono l'idraulico polacco, i francesi che respingono ogni ingresso,
l'Inghilterra che rileva il suo essere inglese ad ogni minima cosa. Questa è la
stessa Europa che si è appoggiata per troppo tempo agli Stati Uniti d'America,
distruggendo i rapporti con la Russia e dimenticando che gli Stati Uniti hanno
fatto della "mescolanza" la loro grande forza. Soprattutto però è la
stessa che ha spodestato dalla Libia Gheddafi, che non era uno stinco di santo
sicuramente, ma il momento dopo ha anche abbandonato la Libia lasciandola
divisa e in mano ai fondamentalisti islamici. C'è il terrore in Libia e c'è la
guerra, c'è la gente che scappa disperata e noi per l'ennesima volta stiamo
tradendo i rifugiati che hanno creduto in noi e che ora affondano con i loro
barconi da clandestini, in mano a contrabbandieri di diritti umani troppo poco
umani per essere definiti tali. Gli stessi scafisti che fanno accordi con noi
europei.
Non si ci può fidare di questa Europa e non si può far finta di non
vedere per l’ennesima volta. In Sicilia
si è creata una rete umanitaria pronta a soccorrere chi arriva, un modo per
soccombere all'assenza dello stato. L’Italia non sa rispondere a tutto ciò,
dimenticando facilmente che siamo stati un paese con una grandissima quantità
di emigrati, basta andare negli Stati uniti o nel Sud America per capire. Il
grande esodo sarà dimezzato dalla grandezza del mare e tra qualche anno saremo
tutti noi a vergognarci e a sentirci responsabili per l’esiguo valore che attribuimmo
alla vita altrui.
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