venerdì 3 gennaio 2014

2014


Il 2014 che anno sarà?  Me lo sono chiesto subito dopo la mezzanotte del 31 dicembre e ho pensato ad alcuni propositi.
Essendo ottimista per natura non posso che pensare che sarà un grande anno. Sarà l'anno dei miei 31 anni e l'anno del primo anniversario di matrimonio, sarà l'anno dell'immissione nel nuovo ruolo lavorativo nella mia azienda, spero sia soprattutto un anno sereno e senza dolori visto il 2013. L'unica cosa che ho deciso e che sarà un anno intenso, perché l'ho deciso io, forse l'ultimo di una forte intensità, ma ho deciso di godermelo fino all'ultimo giorno senza tentennamenti o rilassamenti di sorta. Per il relax ho predisposto il 2015. Sarà un anno felice per Stefania e anche per me. Sarà l'anno dell’on the road in Usa, l'anno di New York City e di Philadelphia, di Memphis e di New Orleans, del North e del South Carolina, dell'Alabama, del grande Mississippi e se riusciamo del Texas. Sarà l'anno in cui Rosalinda finirà il primo anno di università e questa cosa mi fa sentire molto molto vecchio, l’anno in cui dovrò progettare appuntamenti importanti per la mia vita e l’anno in cui dovrò decidere in quale città vivere. Sarà l’anno della chiarezza e l’anno in cui Stefania compirà 30 anni.
Sarà l’anno in cui forse comprerò una casa e per Natale chissà cosa succederà…………
Sarà l’anno di Eric Clapton in Italia e l’anno di Berlino, l’anno che ci prepara all’Expo di Milano e un anno in cui starò in Sicilia pochissimo, voglio che sia l’anno della svolta economica anche se spero sempre che un giorno mio padre mi confessi che siamo ricchissimi di famiglia e mi ha costretto a lavorare solo per farmi maturare un esperienza, spero sia un anno di soddisfazioni lavorative per Stefania e per tutti i miei amici a cui piace lavorare, io mi accontento così.
Spero sia un anno in cui il razzismo tra Nord e Sud si affievolisca, tra neri e bianchi, tra gialli e blu scompaia, un anno in cui la superbia e l’orgoglio siano messi da parte e si torni a parlare, un anno in cui conoscerò tanti nuovi amici e manterrò i vecchi, un anno in cui possa viaggiare tantissimo, un anno in cui conoscerò qualche nuovo gruppo musicale interessante e in cui possa ridere fino allo sfinimento. Spero sia un anno in cui dormiate tutti meno e non mi lasciate solo la notte, perché dormire fa male, godersi la notte aumenta l’aspettativa di vita, spero sia un anno in cui si possa mangiare meno carne e dove lascerò definitivamente le sigarette, un anno in cui l’Inter ci faccia gioire e l’Italia ci regali il mondiale brasiliano.
Spero sia un anno in più e migliore per chi non sta bene e spero si trovino cure per chi è gravemente malato, spero sia un anno in cui i politici pensino al danno che fanno e qualche persona onesta si interessi alla cosa pubblica, spero infine che sia un anno di albe e tramonti, di Jazz e Blues, di Rock e Soul.
Che sia un grande anno.

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