Che fantastica città Chicago, non ha disatteso minimamente le aspettative. Non è semplicemente la città del Blues e dei gangster, a proposito stasera siamo andati a cenare al locale di Al Capone, dove il famoso gangster veniva a rilassarsi con gli amici, ma è anche uma città piena di arte e cultura. Moltissima l'influenza black, ogni singolo posto emana musica e canti afroamericani. La maggioranza della popolazione è di colore ma ovviamente con una concezione diversa di quella italiana, sono americani. Tanti anche quelli di origine italiana e tantissimi i cinesi. Favoloso il loop, forse uno dei centri città più belli che ho visitato, grandissimo, le distanze sono davvero abissali ed ogni singola via è lunga tante miglia. Una città piena di verde, il Lincon Park, l'equivalente del Central Park di Nyc, è grande quanto Siracusa. Sono felicissimo di aver scelto Chicago come prima tappa, cercavo l'anima blues ed ho trovato una città fantastica piena di storia, arte, cultura e movimento. È veramente grande e popolosa, altra dimensione rispetto alle città italiane, forse anche europee, Londra esclusa.
Mi piace lo stile di vita e la gente di Chicago, gentile fino a dire basta, sorridente e piena di voglia di vivere. La cosa che mi ha colpito di più è il Decò dei palazzi del centro, decine di palazzi di arte, musei importanti ed interessantissimi, abbiamo visitato il Field Museum ricalcando tutta la storia dei primi americani. Una città che si è sviluppata intorno al suo Michigan, dimensioni enormi questo pulitissimo lago. Molto uniforme, piena di luci come ogni grande città americana e piena di vie nascoste che portano in zone piene di sorprese.
Oggi per colazione perfino i locali più disparati trasmettevano Bob Dylan e Johnny Cash. Qui la musica è vita, la si respira quotidianamente, ogni piccola brasserie trasmette musica, ogni locale notturno usufruisce di band blues e country per cena. È una città bellissima.
È anche una città pericolosa, è tutto vero, le periferie ti trasmettono insicurezza.
Chicago centro vive di luce riflessa, mille attività ricreative, parchi pieni di bambini che giocano a football ed a baseball. Il Lincon Park è un insieme di spazi verdi in cui si praticano tutti gli sport più disparati, all'interno ci sono due laghi, una laguna e uno zoo. A Chicago c'è uno dei planetari più importanti al mondo, c'è la WillTower che è il grattacielo più alto d'America, ci sono i Chicago Bulls e le loro magliette in ogni negozio della city, c'è la China Town più vera e sporca al mondo, c'è il Michael Jordan steak house e il magnificent mile e i suoi negozi di lusso, c'è uno dei musei di arte contemporanea più belli d'America, tantissimi parchi e tre importanti conservatori, c'è un insieme di musihe e musicisti Incredible, infine c'è il blues, quello vero, verissimo,
Oggi abbiamo girato in lungo e largo, forse abbiamo fatto una 10ina di km e poi ci siamo Sempe mossi in taxi, troppo stanchi. Abbiamo visto come da tradizione l'hard rock Cafe, impressionante la quantità di cimeli storici e di chitarre originali, ovviamente all'ingresso il pezzo forte, la chitarra di Jimi Hendrix, seguivano Chuck berry, bb King ect. Perfino qualcosa di Elvis e john lennon.
Chicago è una città fantastica.
“The only people for me are the mad ones, the ones who are mad to live, mad to talk, mad to be saved, desirous of everything at the same time, the ones who never yawn or say a commonplace thing, but burn, burn, burn like fabulous yellow roman candles exploding like spiders across the stars.” Jack Kerouac- On the Road
mercoledì 13 agosto 2014
Chicago city
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